L’Osservatorio Interreligioso sulle Violenze contro le Donne
vi invita al terzo incontro del ciclo
Continuiamo a declinare e analizzare criticamente il tema della libertà, partendo da diversi punti di vista.
Le donne iniziano a sperimentare la sensazione di essere trattate come oggetti sessuali in età sempre più precoce, attraverso molestie nei luoghi pubblici, come il cosiddetto “catcalling”, attraverso l’esposizione passiva ai media che ripropongono continuamente l’immagine di corpi femminili artefatti, ridotti a mero oggetto decorativo, oppure attraverso la pornografia, sempre più presente sui social.
L’oggettivazione sessuale è di per sé una forma di violenza psicologica e simbolica che ha delle ripercussioni sulla salute mentale di donne e minori.
Si traduce nell’auto-oggettificazione: l’interiorizzazione di uno sguardo esterno con cui guardare sé stesse e il proprio corpo, che genera ansia per il proprio aspetto, con conseguenti disturbi psicologici, comportamenti autolesionistici, depressione, disturbi alimentari.
Dall’oggettivazione sessuale allo sfruttamento sessuale, anche attraverso le forme virtuali oggi a disposizione, il passo è breve.
IL 5 DICEMBRE ore 18 SU ZOOM
https://us06web.zoom.us/j/89344952439?pwd=ubfbugS1TNzmO88pqs8xTb5GG7n8nB.1
CON
MARIA LAURA CINQUEGRANA autrice di Il prezzo del patriarcato. Mercificazione dei corpi e disturbi post traumatici, prefazione di Marco Deriu e postfazione di Grazia Villa, Erickson, Trento 2024
MARCO DERIU docente Università di Parma
GRAZIA VILLA Avvocata per i diritti delle persone
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