domenica 27 agosto 2023

INCONTRI

 




Paolo Cugini

 

Fine settimana come sempre molto intenso e pieno di momenti e incontri significativi. Il primo di questi è il pranzo di sabato a casa di don Luis Miguel, che vive nella sede regionale a Manaus della CNBB (Conferenza Nazionale Vescovi del Brasile). Don Luismi è una vecchia conoscenza, nonostante sia un prete giovane. Ci siamo conosciuti nel 2008 nella Diocesi di Ruy Barbosa in Bahia, quando la Diocesi di Reggio era ancora presente in quel territorio. Ora don Luis Miguel lavora alla REPAM (Rete Ecclesiale Pan-Amazzonica) e con altre entità con l’obiettivo di divulgare attraverso la stampa e i media tutto ciò che riguarda l’Amazzonia e il lavoro che svolge la Chiesa in questo territorio. 



A pranzo con noi c’erano anche il carissimo Mons. Adolfo e Suor Rose. Adolfo è il vescovo della diocesi di Alto de Solimões in cui siamo presenti dal 2019 con il servizio svolto da don Gabriele Burani e don Gabriele Carlotti nella parrocchia di Santo Antonio di Iça. Suor Rose lavoro come segretaria del Regionale Nord della CNBB. A pranzo abbiamo condiviso le problematiche del territorio amazzonico e i prossimi incontri che ci vedranno coinvolti, tra questi il IV incontro di Eco-teologia, che si svolgerà a metà settembre nella sede della Facoltà Cattolica dove insegno, e il V congresso missionario Nazionale, anche questo a Manaus. Tanti eventi importanti in quartiere, che prenderò come occasione propizia per addentrarmi nella realtà amazzonica in cui sto vivendo.



Nel primo pomeriggio, verso le 14, incontro di formazione con i ministri della Parola e dell’eucarestia delle quattro comunità dell’area Missionaria Sacra Famiglia, che è quella in cui svolgo il servizio pastorale. Stiamo approfondendo il lezionario, per capire le scelte fatte dai liturgisti sulle letture che ci vengono proposte alla domenica e durante la settimana. Alla fine dell’incontro abbiamo deciso che continueremo la formazione prendendo in mano i principali documenti del Concilio Vaticano II.

Alla sera due messe e cinque battesimi. Tanta vita, insomma, che aiuta a vedere il futuro con occhi sereni e la pace nel cuore.



 

sabato 5 agosto 2023

Prima Assemblea Ordinaria della Conferenza Ecclesiale dell'Amazzonia (CEAMA)

 



Testo de Óscar Elizalde / AdN Celam (trad. Paolo Cugini)


Dall'8 all'11 agosto, la città di Manaus, nel cuore dell'Amazzonia brasiliana, ospiterà la prima Assemblea Ordinaria in presenza della Conferenza Ecclesiale dell'Amazzonia (CEAMA). L'incontro si terrà presso la Casa de Retiros Maromba, nell'arcidiocesi di Manaus.

“La nostra arcidiocesi vi dà il benvenuto”, ha detto il cardinale Leonardo Steiner in un breve saluto a coloro che parteciperanno all'incontro di Manaus, “spero che siate a casa vostra e vi troviate bene tra noi; preghiamo insieme, pensiamo insieme, riflettiamo insieme affinché la nostra Chiesa sia sempre più samaritana, sempre più feconda, sempre più evangelizzatrice e missionaria”, ha proseguito l'arcivescovo ospitante.

Nelle parole del cardinale Pedro Barreto, arcivescovo di Huancayo (Perù) e presidente della CEAMA, “questa assemblea è di fondamentale importanza per la missione evangelizzatrice della Chiesa in Amazzonia”, poiché riunirà più di 70 persone, tra cui rappresentanti di paesi e istituzioni collegati all'organizzazione.

Riunirà anche alcuni ospiti speciali, per riflettere sulle realtà della regione e individuare priorità, sfide, linee di evangelizzazione e itinerari prioritari, al fine di stabilire la "road map" per i prossimi anni e definire gli impegni e le procedure che riguardano la sua natura ecclesiale.



Identità CEAMA

“Siamo entusiasti di sapere che questo incontro consoliderà il CEAMA come un organismo ecclesiale che integra i suoi membri, che sono stati proposti dalle sette Conferenze Episcopali della regione e dalle quattro istituzioni che lo compongono”, ha detto il Card. Barreto. “L'incontro consoliderà la CEAMA come un organismo ecclesiale che integra i suoi membri, che sono stati proposti dalle sette Conferenze episcopali della regione e dalle quattro istituzioni che la compongono”, sottolinea il card. Barreto, rilevando che “in tal modo si riafferma, secondo i suoi Statuti, l'identità della CEAMA, che si costituisce come organismo ecclesiale che promuove la sinodalità e specifica le linee di azione pastorale per creare 'comunità cristiane capaci di donarsi e di incarnarsi in Amazzonia, fino a dare alla Chiesa nuovi volti con caratteristiche amazzoniche', come ha detto Papa Francesco in Querida Amazônia”.

A sua volta, sr. Laura Vicuña, che appartiene al popolo Kariri e fa parte della vicepresidenza del CEAMA insieme al card. Steiner, Patricia Gualinga – del popolo Sarayaku – e Mauricio López – direttore dell'Amazon University Program (PUAM) -, hanno espresso la loro speranza per questa prima Assemblea di persona “dove metteremo in atto i quattro sogni di Querida Amazônia: il sogno sociale, culturale, ecologico ed ecclesiale”. Lo ha espresso la suora attraverso un breve video in cui incoraggia a camminare e plasmare “il volto della Chiesa in Amazzonia con la voce dei popoli amazzonici e dei popoli indigeni”.

I partecipanti

L'assemblea sarà composta da cinque rappresentanti sinodali di ciascuna delle sette Conferenze episcopali del bioma amazzonico, oltre ai membri della Presidenza, della Segreteria esecutiva e dei Nuclei tematici della CEAMA, il rappresentante dei vescovi amazzonici e dei quattro fondatori istituzioni: Consiglio episcopale latino-americano (CELAM), Dom Jaime Spengler, suo presidente; per la Confederazione dei religiosi latinoamericani e caraibici (CLAR), sr. Monica Benadives; per Caritas America Latina e Caraibi, Nicolás Meyer; e per la Rete Ecclesiale Amazzonica (REPAM), Sr. Maria Carmelita.

Il Dicastero per il Servizio dello Sviluppo Umano Integrale sarà rappresentato dal suo Prefetto, card. Michael Czerny. Parteciperanno come ospiti alcuni consiglieri e rappresentanti di altre istituzioni alleate della Chiesa in Amazzonia. (Io parteciperò come ospite invitato dal Cardinale di Manaus Leonardo)

CUPOLA AMAZZONICA - 4-9 AGOSTO A BELÉM

 



Paolo Cugini

Tra il 4 e il 9 agosto l'Amazzonia sarà in primo piano sulla scena mondiale. Una serie di attività del governo e della società civile mobilitano il territorio in vista di discussioni e proposte che possono avere un impatto diretto sulla vita dei popoli e della foresta, oltre che riverberarsi in tutta la Casa Comune.

Comprendendo l'importanza di questi eventi per l'Amazzonia e le ripercussioni che possono generare su tutta la vita che pulsa in Amazzonia e oltre, e con l'obiettivo di presentare le attività e le proposte che si stanno sviluppando, la Commissione Episcopale Speciale per l'Amazzonia ha preparato queste indicazioni.

Che cos'è?

Il vertice amazzonico è un evento in cui si incontreranno, nei giorni 8 e 9 agosto 2023 a Belém (PA), i capi di stato degli otto paesi membri dell'Organizzazione del trattato di cooperazione amazzonica (ACTO) per favorire la cooperazione tra i paesi che ospitano il bioma e altri partner, in vista dello sviluppo sostenibilità e altri programmi relativi alla regione.



Qual è lo scopo dell'evento?

Lo scopo del vertice amazzonico è quello di discutere una posizione comune tra i paesi amazzonici in relazione allo sviluppo sostenibile della regione, attraverso il dialogo e il rafforzamento delle relazioni tra le entità governativo e civile. Questa posizione sarà presa alla Conferenza delle Nazioni Unite sul clima, COP28, che si terrà negli Emirati Arabi Uniti alla fine di quest'anno.


Lettera di alcune entità (tra le quali la REPAM che è la Rete Ecclesiale Pan-Amazzonica) per coloro che parteciperanno della Cupola:

Amazonia, 15 maggio 2023

Presidenti dell'Amazzonia

Rif: Vertice dei Presidenti dell'Amazzonia

 

Attraverso questa, desideriamo presentarvi i seguenti documenti di proposta per il Vertice Pan-Amazzonico dei Presidenti, che sono il risultato di un processo di discussione durato diversi mesi tra il Pan-Amazonica Social Forum (FOSPA), l'Amazzonia Sociale Panamazzonica (REPAM), l'Assemblea Mondiale per l'Amazzonia (AMA), e varie organizzazioni indigene del bacino amazzonico e istituzioni della società civile.

Le nostre proposte cercano di contribuire al processo di elaborazione dei documenti che risulteranno dal Vertice dei Presidenti dell'Amazzonia, con l'obiettivo di prevenire l'arrivo del punto di non ritorno in Amazzonia, nella speranza che si consolidino impegni chiari e sviluppati i temi che proponiamo.

Ciascuno dei documenti che presentiamo contiene una prima parte con una dichiarazione della situazione, basata su dati scientifici e oggettivi. In una seconda parte si contemplano le norme ei meccanismi già concordati a livello internazionale e tra i Paesi della regione, affinché trovino piena attuazione e si presentino come punti di partenza per le decisioni da adottare. In terzo luogo, presentiamo le nostre proposte concrete, nate da esperienze e riflessioni in Amazzonia.

Nell'attesa che il processo verso il Vertice dei Presidenti dell'Amazzonia non segua lo stesso percorso intrapreso dall'incontro dei Presidenti dell'Amazzonia tenutosi a Letícia nel 2019, dove non c'è stata partecipazione della società civile, siamo a vostra disposizione per partecipare a tutti gli incontri faccia a faccia e virtuali che ci chiami per discutere queste e altre proposte sotto la tua considerazione.

I documenti che alleghiamo sono: 1) Evitiamo il punto di non ritorno di Amazon; 2) Il destino dell'Amazzonia è il destino dei suoi popoli; 3) Salviamo l'Amazzonia dalle miniere e dal mercurio; 4) Acqua per la vita in Amazzonia; 5) Finanziamento diretto, trasparente, partecipativo e No alla mercificazione dell'Amazzonia; 6) In difesa dei corpi e dei territori delle donne andino-amazzoniche nella loro diversità; 7) A parte lo sfruttamento dei combustibili fossili in Amazzonia; e 8) Infrastrutture per lo sviluppo con sostenibilità sociale e ambientale (tutto in formato PDF)

Cordiali saluti,

FORUM SOCIALE PANAMAZONICO

RETE ECCLESIALE PANAMAZONICA

ASSEMBLEA MONDIALE PER AMAZON