![]() |
Un evento culturale organizzato dalla FCA con al centro Mons Steiner, Cardinale di Manaus |
Paolo
Cugini
Lavoro
da circa sei mesi nella Facoltà Cattolica dell’Amazzonia (FCA) con sede a
Manaus e mi colpisce la voglia dell’equipe coordinatrice del progetto, di
costruire una realtà formativa creativa e attenta al territorio. Nell'equipe c'è il direttore della facoltà padre Hudson che recentemente è diventato vescovo ausiliare di Manaus e che contiunerà a svolgere il servizio in Facoltà.
La
FCA nata lo scorso anno, ha già ottenuto il riconoscimento dallo Stato brasiliano
con il massimo dei voti. In questi primi mesi di attività, sta pianificando il
lavoro dei prossimi anni. L’obiettivo principale consiste nel divenire un’entità
formativa su tutto il territorio amazzonico, con una particolare attenzione
alle fasce sociali più deboli, come gli abitanti delle comunità che vivono sul
Rio delle Amazzoni e coloro che vivono nei quartieri più poveri.
La
FCA desidera dedicarsi allo studio della realtà amazzonica, essendo uno spazio
di dialogo interdisciplinare, interreligioso, interculturale ed ecumenico, alla
ricerca di nuovi percorsi verso un'ecologia integrale. Intende articolare un
rapporto di solidarietà e reciprocità con la comunità, attraverso attività di
estensione, attività pastorali, corsi e progetti di estensione.
Per
poter svolgere questo fondamentale lavoro formativo la Facoltà Cattolica deve
divenire al più presto autonoma dal punto di vista economico. Per questo sta
pensando di aprire nei prossimi tre anni nuovi corsi di pedagogia, giurisprudenza,
psicologia, mantenendo sempre aperta l’attenzione allo specifico del
territorio, ai temi che lo caratterizzano come l’ecologia, la grande diversità
di popoli e lingue, la situazione di povertà di una grande fascia di
popolazione.
Per
riuscire a raggiungere gli obiettivi proposti, la FCA ha bisogno di aggiornare
il Fondo Generale della Biblioteca a favore della strutturazione del corso di
Filosofia e Teologia, e essere di sostegno all'insegnamento,
all'approfondimento e alla ricerca. Attualmente
il patrimonio della Biblioteca della FCA è piuttosto carente, costituito per lo
più da libri che provengo da donazioni. Si tratta, dunque di un materiale non
aggiornato.
Gli
studenti che arrivano in Facoltà spesso non sono in condizioni id comprarsi dei
libri, anche perché devono già fare un grande sforzo per pagare la tassa
mensile. Avere una biblioteca ben fornita e attualizzata è di fondamentale
importanza per il buon esito dei percorsi formativi degli studenti. Altro dato
interessante per comprendere la situazione culturale di Manaus è che in una
città di più di due milioni di abitanti non esiste una sola libreria. Ci sono
alcuni negozi di cartoleria che vendono anche libri, ma non esiste attualmente
un luogo in cui si vendono solo libri. Questo dato, a mio avviso, dice molto della
situazione culturale di questo popolo e delle politiche che sono state pensate
in questi anni.
Dall’esperienza
acculata in tanti anni di missione in zone povere so benissimo che le persone che
vivono in Occidente, storcono il naso quando il missionario chiede offerte per
dei libri da mettere in una biblioteca pubblica. È un pregiudizio che viene da
molto lontano, che considera la cultura come un lusso. Ho scoperto che la
realtà è esattamente il contrario, vivendo in mezzo ai poveri, parlando con
giovani che mi chiedevano libri, possibilità di studiare, come unico cammino
per uscire da un destino di povertà e esclusione. Per questo motivo, negli anni
trascorsi in Bahia (Brasile) assieme ad un mio amico, abbiamo costituito un’associazione
(che esiste ancora) che negli anni ha messo in piedi quattro biblioteche e
attivato vari corsi professionali o di preparazione all’esame di entrata all’Università.
Adesso sono in Amazzonia e sono stato subito coinvolto in un progetto culturale
di grande respiro, che abbraccio con tutto il cuore, perché capisco quanto sia
importante un libro, per imparare a sognare, ad avere un’opinione propria, a
contrastare le menzogne che il mondo politico ed economico raccontano per
mantenere il popolo schiacciato in una povertà disumana.
Se
desideri contribuire a questo progetto culturale entra in contatto con Il
Centro Missionario Diocesano di Reggio Emilia e riceverai tutte le istruzioni.
Intanto,
a nome della Facoltà Cattolica dell’Amazzonia, ti ringrazio di cuore.
CMD
Reggio Emilia:
indirizzo: Via Vittorio
Veneto, 6, 42121 Reggio Emilia RE, Italia
E-mail: missioni@cmdre.it
Tel.: +39 0522 436840
Numero cellulare del
responsabile (Roberto): +39 320 071 4445
Sito: https://cmdre.it/
Oppure potente inviare
direttamente alla FCA:
Associação Amazônica para a Pesquisa e Educação Cristã
Cristã-AAPEC
CNPJ 07.864.772/0001-10
Indirizzo: Travessa Maromba, 79 Bairro Chapada
CEP 69050-150 Manaus-AM
Dati bancari della FCA
Banco Bradesco S.A
Ag 3053-8
Conta corrente 6350-9
IBAN: BR81 6074 6948 0305 3000 0063 509C1
SWIFT: BBDEBRSPSPO
Nessun commento:
Posta un commento