lunedì 19 agosto 2024

AZIONE DEL MOVIMENTO FEDE E CITTADINANZA NEL QUARTIERE RICCO DI MANAUS: PONTA NEGRA

 




Paolo Cugini

 

Domenica 18 agosto 2024, alle ore 16, un gruppo di quasi un centinaio di persone, tra adulti e giovani, del Movimento Fede e Cittadinanza della parrocchia San Vincenzo de Paoli da Compensa, era presente sul marciapiede del quartiere pi] ricco di Manaus, Ponta Negra, per un evento di sensibilizzazione politica. Dal mese di aprile questo Movimento, dopo alcuni incontri di formazione secondo le indicazioni dell'Arcidiocesi di Manaus, sta percorrendo le strade del quartiere Compensa, distribuendo e illustrando un opuscolo con scritta la legge 9840, contro la corruzione elettorale.

La novità dell'azione di oggi è che, per la prima volta, il Movimento Fede e Cittadinanza ha lasciato il suo territorio, per una sorta di missione politico-sociale. In effetti, il divario sociale tra i due quartieri è impressionante. Da un lato la Compensa, un quartiere povero, la cui povertà cronica, legata anche al traffico di droga, non consente un adeguato sviluppo del territorio. Dall'altro, la regione di Ponta Negra, con i suoi ricchi palazzi e la particolare attenzione allo sviluppo del turismo, ben visibile nell'Anfiteatro, nella bellissima spiaggia e nelle ricche infrastrutture della zona. Contrasti enormi, che non sono passati inosservati ai giovani del Movimento che, insieme davanti all'Anfiteatro, si sono seduti formando un cerchio e hanno presentato alcuni momenti di teatro di strada, riproducendo la dinamica della classica compravendita di voti.



Significative le parole degli adulti intervenuti a commento del teatro di strada, in cui hanno ribadito il dramma di una società fortemente diseguale, causata dalla corruzione politica, che consuma il denaro pubblico donato per il bene dei cittadini. come evidenziato da Jabá, coordinatore del Movimento. Anche Antonio, un altro dei coordinatori del Movimento, ha sottolineato il numero sorprendentemente alto – più di novecento – di candidati a consiglieri comunali, in una città come Manaus, che ne vedrà eletti un massimo di quaranta. Perché questa corsa, si è chiesto Antonio? È difficile pensare che tutti questi candidati siano mossi dal desiderio di servire il popolo, nonostante le parole e le promesse degli stessi candidati che, nell’anno delle elezioni, non esprimono un’alta fantasia, ribadendo lo stesso discorso di sempre.



 È vedendo questi giovani camminare sorridenti lungo l’ampio marciapiede del quartiere di Ponta Negra, distribuendo il testo della legge 9.840 contro la corruzione elettorale, che viene spontaneo pensare che, nonostante tutto, c’è ancora speranza in questo mondo.



1 commento:

  1. è bello sentirti ancora speranzoso!, mi da fiducia in un momento di riflessione personale, grazie

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