Paolo Cugini
Domenica
18 agosto 2024, alle ore 16, un gruppo di quasi un centinaio di persone, tra
adulti e giovani, del Movimento Fede e Cittadinanza della parrocchia San
Vincenzo de Paoli da Compensa, era presente sul marciapiede del quartiere pi]
ricco di Manaus, Ponta Negra, per un evento di sensibilizzazione politica. Dal
mese di aprile questo Movimento, dopo alcuni incontri di formazione secondo le
indicazioni dell'Arcidiocesi di Manaus, sta percorrendo le strade del quartiere
Compensa, distribuendo e illustrando un opuscolo con scritta la legge 9840,
contro la corruzione elettorale.
La
novità dell'azione di oggi è che, per la prima volta, il Movimento Fede e
Cittadinanza ha lasciato il suo territorio, per una sorta di missione
politico-sociale. In effetti, il divario sociale tra i due quartieri è
impressionante. Da un lato la Compensa, un quartiere povero, la cui povertà
cronica, legata anche al traffico di droga, non consente un adeguato sviluppo
del territorio. Dall'altro, la regione di Ponta Negra, con i suoi ricchi
palazzi e la particolare attenzione allo sviluppo del turismo, ben visibile
nell'Anfiteatro, nella bellissima spiaggia e nelle ricche infrastrutture della
zona. Contrasti enormi, che non sono passati inosservati ai giovani del
Movimento che, insieme davanti all'Anfiteatro, si sono seduti formando un
cerchio e hanno presentato alcuni momenti di teatro di strada, riproducendo la
dinamica della classica compravendita di voti.
Significative
le parole degli adulti intervenuti a commento del teatro di strada, in cui
hanno ribadito il dramma di una società fortemente diseguale, causata dalla
corruzione politica, che consuma il denaro pubblico donato per il bene dei
cittadini. come evidenziato da Jabá, coordinatore del Movimento. Anche Antonio,
un altro dei coordinatori del Movimento, ha sottolineato il numero
sorprendentemente alto – più di novecento – di candidati a consiglieri
comunali, in una città come Manaus, che ne vedrà eletti un massimo di quaranta.
Perché questa corsa, si è chiesto Antonio? È difficile pensare che tutti questi
candidati siano mossi dal desiderio di servire il popolo, nonostante le parole
e le promesse degli stessi candidati che, nell’anno delle elezioni, non
esprimono un’alta fantasia, ribadendo lo stesso discorso di sempre.
È vedendo questi giovani camminare sorridenti
lungo l’ampio marciapiede del quartiere di Ponta Negra, distribuendo il testo
della legge 9.840 contro la corruzione elettorale, che viene spontaneo pensare
che, nonostante tutto, c’è ancora speranza in questo mondo.
è bello sentirti ancora speranzoso!, mi da fiducia in un momento di riflessione personale, grazie
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