INCONTRO NOVELLARA
10
dicembre 2018
Relatore: Mauro Castagnaro (giornalista
di Crema)
Sintesi:
Paolo
Cugini
Quando parliamo della Chiesa Latinoamericana dobbiamo
parlare degli ultimi 50 anni. Prima era una Chiesa calco. Adesso è una Chiesa
soggetto, che ha assunto un cammino specifico proprio.
Gli atteggiamenti che tendiamo di avere quando sentiamo
parlare di questi cammini di chiese sono di due tipi:
·
Svilire
·
immagine mitizzata
Anche la Chiesa rappresentata da Oscar Romero era una
minoranza. Una Chiesa che, comunque, ha fatto un cammino proprio, ha tentato di
tradurre il cammino della Chiesa universale nel proprio contesto.
L’atto di nascere può essere identificato con la
Conferenza di Medellin nel 1968. Sono i vescovi di un continente che
s’incontrano per interrogarsi sul cammino della Chiesa. Non esiste in nessun
altro continente un’esperienza come questa. Nel 1968 si riuniscono per attualizzare
le intuizioni del Concilio. Il Concilio ha affrontato soprattutto problemi
legati al cammino della Chiesa europea.
L’America Latina era un Continente evangelizzato e poi un
continente fatto da poveri. Vengono fatte tre scelte. La prima è l’opzione per
i poveri. Ciò significa che, ad esempio, le suore che si occupavano di
educazione, si spostano dal centro alla periferia. Vuole dire anche guardare la
società, la politica dal punto di vista dei poveri, dei contadini, dei
proletari. Pensare progetti politici e sociali che la nuova Chiesa arriverà
dalla conversione dei poveri. Ad esempio il Movimento dei Senza Terra.
La seconda scelta era l’opzione per la liberazione
integrale. È il tema del Regno di Dio. Anche questo ha delle conseguenze dal
punto di vista della pastorale.
La terza scelta è di tipo ecclesiologico: le comunità
ecclesiali di base.
Nei documenti ufficiali della Chiesa Latinoamericana
vengono ribadite queste scelte. Si parla per questo motivo di un magistero
latinoamericano. La loro applicazione non è maggioritaria. I casi in cui questo
viene più sviluppato è il Brasile. Ci sono altre situazioni in cui ciò era
difficile, come a El Salvador e dove la figura di Romero era isolata.
Esempio: degli 80 vescovi argentini, chi si oppose alla
dittatura furono solo quattro.
In America Latina la Chiesa utilizza il metodo Vedere,
giudicare e agire.
Questa storia è complicata, entusiasmante, lacerante
perché ha voluto dire persone che sono morte. È una storia che è stata anche
repressa durante il papato di Giovanni Paolo II.
C’è un appuntamento che sarà molto importante che è il
prossimo sinodo Panamazzonica. Il sinodo sarà importante anche per le nostre
chiese.
In America Latina ci sono ancora molti missionari. Il
clero latinoamericano è un clero che ama le parrocchie di città e dei quartieri
benestanti. In tutto il mondo il clero giovane, coloro che sono stati ordinati
dalla metà degli anni ’80 in poi, sono distanti dai problemi sociali. Il clero
giovane ricomincia ad avere il gusto di andare in giro con la tonaca.
Intervento di Paolo Cugini
Problema: In che modo l’esperienza
della Chiesa sudamericana può essere di aiuto e stimolo al cammino della nostra
Chiesa?
1. Capire
che cosa significa Chiesa come popolo di Dio: è il tema del modello
ecclesiologico: piramide e poliedro.
2. Vivere
una Chiesa ministeriale: effettiva responsabilità dei laici
a. Sinodalità
b. Ruolo
della donna nella Chiesa
c. Il
modo di vivere il ministero
3. Chiesa
e poveri
4. Centralità
della Parola di Dio
O fato de a igreja reconhecer o ministerio dos leigos, proporcionando aos mesmos a reflexao do seu papel como individuos capazes de transformar realidades e mais que isso sujeitos da sua propria história redesenha a ideia de igreja antes centralizada na figura do ordenado. Sem jugir a hierarquia, mas hoje as igrejas ja contam com pastorais que tem vida própria sem aquela dependencia da figura do Pe como determinante saliento sempre respeitando a hierarquia.
RispondiEliminaA igreja vem dando a cada dia oportunidades de leigos na formação de sua obra
EliminaSendo que onde ha essa leva de leigos engajados em pastorais ativas ali vai estar um Pároco que os conduz com maestria e alimento espiritual caso contrário estas coisas nao sao possiveis.
RispondiEliminaObservando que a Igreja têm função Evangelizadora e a Centralidade sempre será a palavra de vida para os pobres,não podemos perder de vista que os Cristão Leigos ajuda nesse projecto através do testemunho de vida na missão de todos,porém por sua vez não podemos perder a hierarquia que os padre vêm nos ajudando a transforma realidades espirituais ...
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