Paolo Cugini
Da
circa sei mesi dalla presentazione della proposta, pensiamo importante fare un
primo bilancio. Il perché del nome. Margens in portoghese significa margini e
fa riferimento la io della Amazzoni e a tutti i fiumi che attraversano il
territorio amazzonico. Sui margini di questi fiumi vivono molte persone, così
dette ribeirinhos, che si trovano all’interno di comunità che sorgono
sulle rive dei fiumi. La parrocchia san Vincenzo di Paoli, che amministro da
circa un anno, è composta da sette comunità, tre delle quali bagnate dal Rio
Negro, che è un grande affluente del rio delle Amazzoni, e le altre quattro
sono molte vicine. Si tratta di una popolazione di circa 35 mila abitanti. Il
quartiere Compensa è famoso perché si trova in una delle zone così dette rosse
di Manaus, rossa perché pericolosa, in quanto dominata dal traffico. La
situazione generalizzata di povertà unita a problemi di sicurezza ci ha
condotto ad elaborare, con un carissimo amico italiano, un progetto a lunga
distanza, che possa intervenire a vari livelli per la promozione culturale
sociale della popolazione locale.
Un
primo livello d’intervento è l’appoggio dei progetti di
sensibilizzazione sociopolitica già presenti nella parrocchia, ma poco incentivati.
In questi mesi ne abbiamo accompagnati quattro:
a. Faça
bonito. È un evento di sensibilizzazione contro l’abuso dei
minori, una vera e propria piaga da queste parti. Abbiamo sostenuto alcune spese
– maglie, banner, psicologa, volantini – per rendere l’evento fattibile. L’evento
ha visto il coinvolgimento di bambini, giovani e adulti delle sette comunità
b. Movimento
fede e cittadinanza. AL mio arrivo questo movimento, nato
negli anni ’80, era disattivato da due decenni. Pesando alle elezioni Municipali,
che si svolgono ogni quattro anni e che provocano molti conflitti nelle stesse
comunità e spesso divisioni all’interno delle famiglie, a causa della
corruzione politiche che entra nelle classi povere offrendo ogni cosa per
comprare il voto dei poveri, abbiamo deciso di riattivare il Movimento. Il
progetto Margens è entrato con un finanziamento significativo, pagando
magliette, 5000 copie della legge 9840 contro la corruzione elettorale, pullman
per gli spostamenti dei membri del Movimento. Oltre ad un corso di formazione,
abbiamo realizzato cinque eventi in cui i membri del Movimento passavano di
casa in casa per distribuire il testo della legge e realizzare il teatro di
strada sul tema in questione.
Movimento Fede e Cittadinanza |
c. Settembre
giallo. È un progetto brasiliano di prevenzione al suicidio.
La parrocchia è molta attenta al tema, anche perché, dopo la costruzione del
ponte sul Rio Negro, i suicidi sono aumentati a dismisura. C’è una grande
sofferenza mentale nel territorio. Il vescovo Mons Hudson ha deciso che la
nostra parrocchia ospiterà un evento diocesano l’ultimo sabato di settembre,
per sensibilizzare la popolazione sul tema. Il progetto Margens entra con un
finanziamento per sostenere alcuni costi del progetto.
d. PASCOM:
è il nome della pastorale della comunicazione che aiuta a divulgare gli eventi
della sette comunità. Il progetto Margens è intervenuto acquistando una macchi
fotografica, che serve anche per attivare corsi di fotografia, quando saranno
pronti gli spazi.
e. PJ:
è la sigla della Pastorale Giovanile. Con Margens siamo intervenuti con delle
borse di studio per permettere ai giovani di entrare nei corsi di teatro,
musica e danza attivati dalla parrocchia, e di acquistare una parte del
materiale che è servito per le danze giovanili (quadriglie) realizzate nei mesi
festivi di giugno e luglio.
f. Progetto
assistenza psicologica. La situazione precaria della zona ci ha condotto a decidere
di coinvolgere due psicologhe – Vanessa e Wanilda – per attendere alle esigenze
delle tante persone che chiedono aiuto. Margens è entrato nel progetto per
sistemare la sala e acquistare alcuni libri e giochi per i minori che vengono
accompagnati.
Vanessa e Wanilda le psicologhe del progetto |
Altro tipo d’intervento
è stato quello di finanziare alcuni strumenti che potessero servire alla
comunità per svolgere un servizio sociale specifico.
a.
Comunità san Pietro.
Situata nella zona più pericolosa della parrocchia, con il progetto Margens
abbiamo contribuito per comprare una rete di filo spinato da porre sul cancello.
Inoltre, abbiamo finanziato l’acquisto di un purificatore di acqua che serve
quando la comunità accoglie i funzionari del comune che svolgono giornate con
infermieri e medici per vaccinare la popolazione e altro tipo di servizio
medico gratuito.
Distributore di acqua potabile |
b.
Santo Ignazio.
Serviva una friggitrice per vendere il cibo e raccogliere fondi e così siamo
intervenuti per l’acquisto.
Friggitrice |
c.
San Vincenzo.
Abbiamo sostituito la vecchia cucina con una nuova, che serve per preparare il
pranzo mensile Caritas e altri eventi.
Un terzo livello
sul quale siamo intervenuti e continueremo ad intervenire, è la sistemazione di
alcuni spazi. L’intuizione dei collaboratori del progetto Margens è stata quella
di non costruire nulla di specifico, ma di sistemare strutture già esistenti
per coinvolgere le comunità locali. Abbiamo chiesto alle comunità di elaborare
progetti sociali a partire dal loro specifico osservatorio e, a partire di ciò
che stanno presentando, abbiamo creato un calendario di interventi.
a.
Salone parrocchiale. Il
primo intervento, che ha coinvolto una buona parte dei fondi di Margens, è stato
un salone che, sino a quel momento era inutilizzato e, per questo, in condizioni
veramente precarie. Il lavoro di ristrutturazione ha permesso di recuperare un
spazio nel quale abbiamo già iniziato a realizzare incontri con i giovani e i
progetti di danza, musica e teatro in programma.
Il nuovo salone parrocchiale recuperato |
b. Prossimi interventi. Le comunità di Santo Ignazio, Rosario e san Sebastiano hanno presentato una serie di progetti sociali e culturali che dovranno prevedere interventi sulle strutture.
Pubblicità dei nuovi corsi che saranno attivati nel nuovo salone |
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